In questo post della collana “post-it” esaminiamo cosa sono i “DPI ANTICADUTA”, ossia i Dispositivi di Protezione Individuale che occorre adottare per proteggere i lavoratori dai rischi derivanti dalla caduta dall’alto. Cliccando sui link attivi il lettore potrà approfondire i temi particolari indicati.
COSA SONO I DPI ANTICADUTA?
Il comma 1 dell’articolo 115 del D. Lgs. 81/08, il cui titolo è appunto “Sistemi di protezione contro le cadute dall’alto”, recita:
Nei lavori in quota qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva come previsto all’articolo 111 comma 1, lettera a), è necessario che i lavoratori utilizzino idonei sistemi di protezione idonei per l’uso specifico composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente, conformi alle norme tecniche, quali i seguenti:
a) assorbitori di energia;
b) connettori;
c) dispositivo di ancoraggio;
d) cordini;
e) dispositivi retrattili;
f) guide o linee vita flessibili;
g) guide o linee vita rigide;
h) imbracature.
Nota bene] Per questa tipologia di DPI è da considerare tale non solo la parte indossata dal lavoratore, ma l’intero sistema, completo di ogni complemento ed accessorio (quale il collegamento) raccordabile ad un punto di ancoraggio sicuro.
TIPOLOGIE DI DPI ANTICADUTA
In DPI devono essere scelti nell’ambito della valutazione dei rischi, sulla base quindi della situazione lavorativa in cui sono utilizzati. Nella tabella si riportano le macro-categorie, con la descrizione e le attrezzature che solitamente lo compongono.
TIPOLOGIA DI DPI | Descrizione | Attrezzatura richiesta |
ARRESTO CADUTA | Dispositivo utilizzato per evitare che l’operatore colpisca il suolo in caso di caduta. | • Dispositivo di ancoraggio • Imbracatura completa per il corpo • Dispositivo di collegamento. |
SALVATAGGIO | Il salvataggio e l’evacuazione di un lavoratore infortunato in altezza è da considerarsi obbligatoriamente in caso di lavoro in quota. | • Dispositivo di salvataggio e evacuazione. |
POSIZIONAMENTO SUL LAVORO (non sono progettati per arresto caduta) | Dispositivi che mantengono in posizione stabile e con le mani libere l’operatore nella sua postazione di lavoro. | • Dispositivo di ancoraggio • Imbracatura con cintura di posizionamento • Dispositivo di collegamento (cordino di posizionamento). |
LAVORO IN SOSPENSIONE (non sono progettati per arresto caduta) | Dispositivi utilizzati per calare e sostenere un operatore, consentendogli di svolgere un lavoro a mani libere. | • Dispositivi di ancoraggio • Imbracatura completa per il corpo (con cosciali). • Due corde: una di lavoro, con discensore, una di sicurezza, con dispositivo di tipo guidato. |
TRATTENUTA | Attrezzatura utilizzata per evitare che l’operatore si avvicini ad una posizione dalla quale potrebbe cadere. | • Dispositivo di ancoraggio • Imbracatura completa per il corpo • Dispositivo di collegamento (cordino di trattenuta). |
Riportiamo come schema di classificazione quella adottata dall’ISPESL.

SECONDO QUALI NORME DEVONO ESSERE CERTIFICATI?
Nella tabella si riportano quelle che il produttore di tali DPI deve adottare, da applicare in base alla “categoria riepilogativa” di DPI considerato.
Per avere un quadro completo delle norme tecniche applicabili a questa tipologia di DPI, clicca qui.
Tipo di imbracatura | Norma europea | TRATTE-NUTA | POSIZIO-NAMENTO | ARRESTO CADUTA | LAVORO IN SOSPENSIO-NE | SALVATAG-GIO |
Cintura di posizionamento | UNI EN 358:2001 | SI | SI | |||
Imbracatura per il corpo | UNI EN 361:2003 | SI | SI | |||
Imbracatura per il corpo | UNI EN 358:2001 UNI EN 361:2003 | SI | SI | SI | ||
Imbracatura per il corpo multifunzione | UNI EN 358:2001 UNI EN 361:2003 | SI | SI | SI | SI | SI |
I DPI ANTICADUTA sono dispositivi di 3° CATEGORIA ai sensi del D. Lgs. 475/92.